1) Riforma del Diritto di Famiglia ( 1975): L'art. 29 stabilisce che "La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sulla eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare". L'art. 31 stabilisce che "La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo". 2) Divorzio: legge (1970) + referendum (1974) “Il divorzio è un innesto di matrimoni da cui l'istituzione esce rafforzata” da “Sputiamo su Hegel” di Carla Lonzi, 1974 3)Aborto: legge (14 aprile 78) + referendum (1981 ) “Noi di Rivolta femminile sosteniamo che da 1 a 3 milioni di aborti clandestini calcolati in Italia ogni anno costituiscono un numero sufficiente per considerare decaduta di fatto la legge antiabortiva” da “Sessualità femminile e aborto” in “Sputiamo su Hegel”, 1974 “Contraccezione per non abortire, aborto legale per non morire” (slogan)
|
<< |